Palazzo Averoldi è un edificio storico di Brescia, situato in via Moretto al civico numero 12. Fu costruito a partire dal XVI secolo dalla famiglia Averoldi, una delle più influenti e potenti della città, che volle realizzare una dimora signorile in una zona strategica vicino alle mura e alla porta San Nazaro. Il palazzo presenta una pianta ad U con un cortile principale chiuso da un porticato e un cortile di servizio sul lato nord. La facciata cinquecentesca, forse progettata da Lodovico Beretta, è caratterizzata da un elegante bugnato e da finestre con cornici in marmo.
Il palazzo conserva al suo interno importanti testimonianze artistiche di epoca rinascimentale e manierista, tra cui gli affreschi di Girolamo Romanino e Lattanzio Gambara, due tra i maggiori pittori bresciani del tempo. Le sale del piano terra sono decorate con scene mitologiche, allegoriche e storiche, mentre quelle del piano nobile sono arricchite da motivi ornamentali e paesaggistici. Tra le opere più significative si possono citare il Trionfo di Bacco e Arianna nella sala principale, attribuito al Gambara, e la Fuga in Egitto nella saletta orientale, attribuita al Romanino.
Nel XVIII secolo il palazzo subì alcune trasformazioni e ampliamenti, che modificarono in parte l'aspetto originario. Furono chiamati a lavorare artisti come Giuseppe e Faustino Chizzola, Cesare Averoldi, Giuseppe Manfredini e Giuseppe Teosa, che introdussero elementi di gusto rococò e neoclassico. Tra le sale più interessanti di questo periodo si può menzionare la Sala Cinese o Sala Verde, decorata con motivi esotici e orientali.
Oggi il palazzo ospita la Rotary House, sede condivisa anche dal nostro Club dal 1997 all'interno della quale si svolgono le nostre cene conviviali, e la Casa di Dio, una struttura residenziale per anziani.
di Palazzo Averoldi, per opera della nobile famiglia bresciana Averoldi.
del nostro Club nella splendida cornice della Rotary House, all'interno di Palazzo Averoldi
La prima sede del nostro Club, il Ristorante La Sosta di via S. Martino della Battaglia. Proprio in questo ristorante il Governatore Mazza incaricò il socio fondatore Raffaglio di formare il nuovo Club e la prima riunione si tenne il 4 settembre del 1984.
Dopo alcuni anni al Ristorante La Sosta, fu individuata una nuova sede presso il prestigioso palazzo Bettoni Cazzago già Avogadro, al civico 84 di Via Moretto. I soci, sotto la guida del Presidente Tullio Castelli, crearono un ambiente attrezzato per i propri incontri di Club.
Nel 1997, su invito dei Rotary Club Brescia e Brescia Nord, il Club si trasferì nei locali di Palazzo Averoldi, attualmente di proprietà della Fondazione Casa di Dio, costituendo la Rotary House. Una struttura dotata di segreteria, la casa dei quattro Rotary Club più storici della città di Brescia.